È la residenza dell’attuale sovrano e pertanto alcune ali sono chiuse al pubblico, ma i locali aperti ai visitatori e il giardino meritano sicuramente. Si tratta di un complesso articolato, i tetti sono tutti in stile khmer: dorati, con i naga che si ergono dagli spigoli e i timpani finemente lavorati.
Tra gli ambienti visitabili merita la Sala del Trono, sormontata da una torre ispirata all’architettura di Angkor. Utilizzata per le cerimonie ufficiali e per le incoronazioni, fu saccheggiata dai khmer rossi e molti dei suoi arredi andarono distrutti.
Nel cortile si erge una abitazione in ferro donata al sovrano cambogiano da Napoleone III e che è evidentemente fuori luogo in questo contesto. Nel cortile retrostante si può vedere un interessante modellino dell’Angkor Wat, mentre tra gli alberi del giardino si può riconoscere l’albero di Buddha, con i suoi caratteristici fiori rossi di notevole grandezza, ritenuti terapeutici dai fedeli.