Letteralmente significa tempio sulla collina, e infatti sorge su un’altura in città. La leggenda narra che alla fine del XIV secolo Penh, una donna del luogo, abbia rinvenuto 4 statue di Buddha lungo il corso del fiume e qui abbia fatto erigere un tempio dove custodirle.
Attorno a questa pagoda venne a sorgere pian piano una città che prese il nome da questa donna e dal tempio da lei voluto: Phnom Penh appunto. L’ingresso avviene tramite una bella scalinata con balaustre naga, il serpente sacro.